Ti trovi per la prima volta davanti al Drummer di Logic Pro X? Vuoi capire meglio come utilizzarlo efficacemente?
Ho scritto per te un articolo in due parti che penso ti possa aiutare. Oggi vediamo le funzioni base del Drummer Editor e alcuni vantaggi dei Producer Kits.
La prossima settimana vedremo qualche domanda che viene fatta spesso sulle possibilità meno conosciute di questo fantastico plugin, come l’uso nelle sidechain o l’export delle singole tracce che compongono il kit virtuale.
Scegli un performer e personalizzalo
Puoi selezionare un batterista virtuale quando crei una nuova traccia Drummer, cliccando su “Open Library”, oppure selezionando la traccia Drummer e poi premendo l’icona della libreria (o il tasto Y).
Ognuno di loro ha un proprio kit associato e un proprio stile, ma puoi cambiare il kit nella parte in basso dello schermo (nella sezione “Sounds”).
Alla creazione di una traccia Drummer nella finestra principale trovi una regione contenente una parte di batteria e in basso un editor che controlla numerosi parametri, chiamato Drummer Editor (se non lo vedi, clicca sulla traccia Drummer e poi premi E).
Qui puoi scegliere alcuni Beat Presets (pattern con impostazioni di esecuzione predefinite) o regolare manualmente complessità e intensità della performance usando il pad X/Y e selezionare quali elementi suonano e come tramite l’immagine della batteria (semplicemente cliccandoci sopra per attivarli o disattivarli), gli slider al suo fianco e i pot sulla destra.
Gli slider aumentano o diminuiscono la presenza in percentuale dell’elemento indicato nell’esecuzione; il pot “Fills” gestisce la quantità e la durata dei fill di batteria e lo “Swing” permette di aggiungere un feel shuffle alla performance, che può essere basato su ottavi o sedicesimi con l’apposito selettore. Le icone dei lucchetti permettono di mantenere le impostazioni di fill e swing anche se selezioni un Beat Preset diverso.
Cliccando su “Details” avrai accesso a ulteriori parametri quali la gestione delle ghost notes, lo spingere o tirare indietro sul tempo e l’alternanza aperto/chiuso dello hihat.
Puoi aggiungere nuove regioni alla traccia Drummer semplicemente cliccando sul tasto + che compare accanto all’ultima regione presente sulla traccia. Ogni regione può avere settaggi differenti nel Drummer Editor, quindi ti puoi sbizzarrire come vuoi.

Il Drummer Editor per gli Electronic Drum Kit si presenta in maniera differente nella sezione principale e offre altri controlli nella sezione Details, tra cui la funzione Humanize e slider che gestiscono la complessità di esecuzione per ogni singolo elemento del kit.


L’icona a forma di ingranaggio sopra il menu dei Beat Presets ti permette, tra le altre cose, di mantenere i tuoi settaggi anche se cambi batteria o batterista. In questo articolo ufficiale in inglese puoi trovare altre informazioni.
Arrangiamento avanzato
Se utilizzi la Arrangement Track per indicare a Logic (e a te stesso) le varie sezioni del tuo brano, il Drummer ti permette di creare automaticamente dei groove adatti. Per ogni Arrangement Marker presente verrà creata una corrispondente regione di Drummer con impostazioni differenti dalle altre, senza che tu debba necessariamente modificarle una ad una. Per usare questa funzione di autocompletamento crea per prima cosa i tuoi Arrangement Marker e in seguito aggiungi la traccia Drummer.
Un’altra cosa molto interessante che puoi fare è indicare a cassa e rullante del Drummer di seguire una traccia presente nel tuo arrangiamento: basta abilitare la checkbox “Follow” che trovi accanto a Kick & Snare nel Drummer Editor e selezionare dal menu a tendina la traccia da usare come riferimento. Funziona benissimo con tracce dai transienti ben definiti come un basso, un pianoforte o una chitarra acustica.
Un ultimo suggerimento per perfezionare il tuo arrangiamento è quello di utilizzare una groove track nel tuo progetto: la traccia Drummer può essere poi impostata per seguire il ritmo di quest’ultima.
Ottieni di più con i Producer Kits
Se scarichi i contenuti aggiuntivi di Logic avrai accesso a molte opzioni in più nel Drum Kit Designer, il plugin che gestisce i kit acustici come quello utilizzato di default per il genere Rock.
Quando aggiungi una traccia Drummer e apri la libreria come ho scritto poco più in alto, nella sezione Sounds troverai come ultima voce i Producer Kits, identificabili da un “+” dopo il nome. Questi oltre ai kit base offrono la possibilità di scegliere in quali microfoni rientrano gli elementi dei kit, due microfoni room differenti e numerosi elementi di batteria in più con i quali costruire il tuo kit personalizzato.
Scegliendo di utilizzare un Producer Kit (ad esempio il SoCal+ per Kyle, genere Rock), nella finestra principale la traccia Drummer si trasformerà in un track stack (un gruppo di tracce) che puoi aprire cliccando sulla freccia presente sulla traccia stessa, rivelando tutte le sottotracce create per i singoli elementi del kit, per le room e le percussioni.
Con i Producer Kits puoi modificare facilmente volume, panning ed effetti per ognuna di queste sottotracce. La settimana prossima ti mostrerò come questo ti possa essere utile anche per creare sidechain verso compressori inseriti su altre tracce e come usarli per esportare le singole tracce.
Non finisce qui!
Nella seconda parte di questo post cercherò di fare chiarezza su alcuni problemi che io stesso ho incontrato nell’utilizzo del Drummer. Troverai le mie risposte sui problemi di sidechain, su come effettare le singole tracce anche se non si usano i Producer Kits, su come editare dettagliatamente la performance virtuale e molto altro.
Qual è la cosa che ti piace di più del Drummer di Logic Pro X?