Anche in un periodo come questo, in cui siamo quasi tutti fermi a casa senza possibilità di incontrarci fisicamente, possiamo comunque trasmettere i nostri mix o i nostri brani ad amici e clienti per lavorarci mentre parliamo con loro.
Oggi voglio parlarvi di un’opzione gratuita per inviare in stream l’audio della vostra DAW su piattaforme come Skype, Zoom, Google Meet e molte altre: Blackhole di Existential Audio. È disponibile solo per Mac, ma sono certo che soluzioni analoghe si trovino anche per Windows.
Il lavoro audio a distanza
Chi di voi lavora o si diletta nel campo del mixaggio audio potrebbe avere la necessità di discutere con amici o clienti i lavori che sta portando avanti.
Analogamente altri potrebbero poter voler comporre brani a distanza con i membri della propria band, scambiarsi idee mentre aspettano di poter finalmente tornare in sala prove in tutta sicurezza.
Le piattaforme di audio e video conference quali Zoom, Skype, Google Meet e simili prevedono una sola sorgente di input, normalmente il microfono in uso, che viene mandata in streaming verso la persona in ascolto.
Questo potrebbe non esservi sufficiente se volete far sentire un mix a un cliente o se volete discutere un arrangiamento con i vostri compagni.
Meglio sarebbe, quando siete in piena fase di brainstorming, avere la possibilità di far sentire le modifiche in tempo reale tramite la vostra DAW.
Da questo punto di vista, a mio parere, poter combinare la videochiamata con l’utilizzo della DAW è diventato un processo quasi essenziale per la produttività.
Una possibile soluzione
Avete dunque una doppia necessità: sentire voi stessi e la vostra DAW e nel contempo far sì che chi vi sente sia raggiunto anche dall’output delle applicazioni che stanno riproducendo audio sul vostro Mac.
Nel Mac questa opzione è offerta dai dispositivi con uscite multiple, che potete creare dall’apposita utilità di configurazione MIDI Audio, presente nella cartella Utility all’interno delle Applicazioni, previa installazione di un driver come Blackhole.
Il dispositivo a uscite multiple, unito all’utilizzo di Blackhole come input al posto del microfono nell’app di videoconferenza, permette di inviare l’output audio della vostra DAW, e del vostro sistema in generale, a chi vi ascolta.
Come installare e configurare Blackhole di Existential Audio
Per scaricare Blackhole andate a questo link e compilate il form con la vostra mail, nome e cognome.
Dopo poco riceverete per email un link per scaricare il software da installare: potete scegliere tra la versione a 2 o 16 canali. Ai fini di questa guida non vi sono differenze, quindi tanto vale mettere quello da 16, nel caso che in futuro abbiate esigenze di routing audio più particolari.
Scaricate e installate il software come di consueto (anche sul Mac ormai più che altro è “next…next…next…” XD); riavviate il Mac al termine dell’installazione se vi viene richiesto.
Creazione del dispositivo virtuale
Aprite ora Applicazioni > Utility > Configurazione MIDI Audio; dovreste trovare almeno quattro voci (Ingresso integrato, uscita integrata, la vostra scheda audio e Blackhole).
Il vostro obiettivo sarà creare un dispositivo virtuale che mandi alla videoconferenza tutto quello che passa dalla vostra DAW e che vi permetta di monitorare la videoconferenza e la DAW stessa tramite la vostra scheda audio.
Premete il simbolo + in basso a sinistra e selezionate “Crea dispositivo con uscite multiple” e selezionate le checkbox per la vostra scheda audio e per Blackhole. In alto come dispositivo master selezionate la vostra scheda audio; inoltre spuntate la casella “Correzione drift” corrispondente a Blackhole. Questo permetterà di evitare problemi di sincronizzazione tra il clock del dispositivo fisico e quello software.
Impostare la DAW per usare il dispositivo creato
Chiudete pure Configurazione MIDI Audio e aprite la vostra DAW: nelle sue preferenze selezionate come output il dispositivo combinato che avete appena creato, e come input la vostra scheda audio (perché il vostro microfono passa da qui).
Nella sessione create una traccia audio che userete per l’ingresso del microfono in cui parlate (accertatevi di sentirvi correttamente: potreste dover attivare l’input monitoring sulla traccia).
Impostare l’app di videoconferenza
Il dispositivo combinato è così configurato per passare l’audio della vostra DAW all’uscita della vostra scheda audio e al sistema, così che voi e gli altri possiate sentirlo.
Non vi resta che aprire l’app di videoconferenza e nelle sue preferenze selezionare come input e output Blackhole. L’input di Blackhole contiene il segnale proveniente dalla vostra DAW, l’output vi permette di sentire tutto tramite la vostra scheda. Chi vi ascolta potrà sentire il vostro mix insieme a voi, così da darvi immediatamente il loro feedback.
Ora potrete scrivere pezzi rapidamente con la vostra band anche se non siete insieme in sala prove, proponendo idee e cambiandole al volo, oppure fare revisioni in diretta con i vostri clienti e concludere più lavori in meno tempo.
Avete già provato Blackhole? Conoscete altri sistemi utili per lo stesso scopo?